Il Portogallo ha una popolazione di 10.562.178 abitanti secondo il censimento del 2011, con un tasso di mortalità che dal 2007 supera il tasso di natalità.
Dopo la scoperta dell'America alla fine del Quattrocento, il Portogallo per più di un secolo ha dominato le rotte atlantiche, costituendo in pochi decenni un vastissimo impero in Africa, Asia e America latina (erano colonie portoghesi, per esempio, il Brasile, il Mozambico e l'Angola). Verso i territori coloniali si è indirizzata una consistente emigrazione, alla ricerca delle risorse che la terra portoghese, assai povera, non poteva offrire. Il processo di decolonizzazione, iniziatosi nella prima metà dell'Ottocento con la perdita dell'immenso territorio del Brasile (costituitosi a Impero nel 1822), la più ricca delle colonie, ha alimentato a tratti un flusso contrario generato dal ritorno in patria di cittadini portoghesi.
Nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale il Portogallo sostenne lunghe e sanguinose guerre per mantenere il possesso dell'Angola e del Mozambico, nell'Africa meridionale. Queste colonie hanno ottenuto l'indipendenza solo nel 1975 quando finì la dittatura di Salazar che durava da quasi 50 anni e il Portogallo diventò una repubblica parlamentare. A partire dal 1999 la città di Macao, possedimento portoghese fin dall'Ottocento, è tornata sotto la sovranità cinese.
Il Portogallo è stato tradizionalmente terra d'emigrazione. La povertà di risorse naturali e la generale debolezza dell'economia hanno fatto sì che molti cittadini portoghesi abbandonassero il loro paese per raggiungere i possedimenti coloniali (soprattutto il Brasile) e, in tempi più recenti, i paesi più industrializzati dell'Europa. Nonostante l'emigrazione, il Portogallo si presenta relativamente popolato, anche se i suoi 10 milioni e mezzo di abitanti circa sono distribuiti in modo molto disomogeneo; densità elevate si raggiungono soprattutto nelle regioni costiere, in particolare quelle di Lisbona e Porto dove si concentra oltre un terzo della popolazione del paese, mentre nelle regioni più interne, e in particolare nell'Alentejo, la presenza umana si riduce. La densità di popolazione è di 119 abitanti per chilometro quadrato. La speranza di vita è di 76 anni per gli uomini e di 82 per le donne. Il tasso di analfabetismo è del 7%.
Religione
In Portogallo è garantita la libertà religiosa e vige il principio della laicità dello Stato; non vi è quindi una religione ufficiale.
In accordo con il XV Censimento della Popolazione (2011), si sono dichiarati cristiani l'84,3% dei portoghesi (cattolici 81%, protestanti 0,8%, ortodossa 0,6%, altri cristiani 1,8%), religiosi non cristiani lo 0,3%, musulmani lo 0,2%, atei e/o agnostici il 6,8% della popolazione.
Lingue
La lingua ufficiale del Portogallo è il portoghese, adottato nel 1290 dal Re Dionigi. Con più di 210 milioni di parlanti nativi, è la quinta lingua più parlata al mondo, e la terza in quello occidentale.
Sono a oggi riconosciute anche la lingua dei segni portoghese e il mirandese, parlato nella zona di Miranda do Douro circa dal 6% della popolazione totale, e anche insegnata come seconda lingua facoltativa nelle scuole del posto. Il suo uso è comunque ristretto.
Ordinamento dello Stato
Il Portogallo è una Repubblica semipresidenziale. Il Presidente della repubblica è direttamente eletto dal popolo ogni 5 anni e gode di limitati poteri esecutivi. Egli nomina e revoca il Primo Ministro e, su proposta di questo, i Ministri. Il Primo Ministro è capo del governo e deve ottenere la fiducia da parte dell'Assemblea della Repubblica composta da 230 membri rinnovati ogni 4 anni.
Suddivisioni amministrative
Il Portogallo è costituito da 18 distretti e 2 regioni autonome (Madeira e Açores)
- Lisbona (Lisboa in portoghese)
- Leiria
- Santarém
- Setúbal
- Beja
- Faro
- Évora
- Portalegre
- Castelo Branco
- Guarda
- Coimbra
- Aveiro
- Viseu
- Bragança
- Vila Real
- Porto
- Braga
- Viana do Castelo
Territorio conteso
Portogallo e Spagna si contendono il territorio di Olivenza (area totale di 750 km²).
Per questa ragione, i limiti tra i due paesi nella regione d'Olivenza non sono mai stati definiti mancando 100 marchi di frontiera.
Il Portogallo chiede l'adempimento del Trattato di Vienna, del 1815, nel quale la Spagna si era impegnata a restituire Olivenza al Portogallo, cosa che non è mai accaduta.
Città principali
Lisbona (3 milioni nell'area metropolitana), la capitale, è posta sulla riva destra del grande estuario del Tago. Sorge su sette colli. È una bella e vivace città dal carattere mediterraneo nonostante sia situata sull'Atlantico. Ha grandi viali alberati colorati e quartieri che si inerpicano sulle colline circostanti, dove sorge una lussureggiante vegetazione quasi tropicale. Le due rive dell'estuario, che nel suo punto più stretto è largo quasi un chilometro, sono collegate da due ponti: un gigantesco ponte di ferro, chiamato XXV de Abril; e il lunghissimo Ponte Vasco da Gama (circa 18 km). Il porto di Lisbona è il maggiore del paese e qui si trovano alcune delle principali industrie.
Porto (1 750 000 abitanti nella Grande Area Metropolitana), capoluogo della regione "Norte", situata sull'Atlantico e il fiume Douro, è una città ricca di opere d'arte medievali e rinascimentali. È attraversata dal fiume Douro ed è il principale porto d'imbarco dei vini portoghesi largamente esportati in tutto il mondo, il più famoso di tutti il Porto. Il suo centro storico, che comprende l'antico quartiere della Ribeira è stato dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'Umanità.
Politica
La scena politica è dominata da due partiti principali, il Partito Socialista (PS) di centrosinistra e il Partito Social Democratico (PSD) di centrodestra. Partiti minori (ma con un buon seguito) sono il Partito Comunista (PCP), il Partito Popolare (CDS-PP) e il Blocco di Sinistra (BE).
L'attuale Presidente del Portogallo è Marcelo Rebelo de Sousa (PSD), in carica dopo le elezioni presidenziali del 2016. L'attuale primo ministro è António Costa (PS), che ha assunto la carica dopo che il predecessore Pedro Passos Coelho non ha ottenuto la fiducia pur avendo la sua coalizione PSD-CDS-PP vinto le elezioni legislative del 2015.
Economia
A partire dal 1984, la nazione ha cominciato la sua modernizzazione in un ambiente stabile, e si è unita alla Comunità economica europea nel 1986. I governi successivi hanno compiuto diverse riforme e privatizzato diverse aziende statali, liberalizzando settori chiave dell'economia, tra cui quello finanziario e quello delle telecomunicazioni. Il Portogallo ha sviluppato un'economia sempre più basata sui servizi, ed è stata nel 1999 una delle dodici nazioni fondatrici dell'euro, valuta che ha adottato il 1º gennaio 2002, assieme ad altri 11 membri dell'UE.
Miniere
Le miniere portoghesi riguardano soprattutto tungsteno e uranio a nord, stagno al centro e marmo e rame al sud.
Trasporti
Aeroporti principali
- Lisbona / Lisboa (Portela) (LIS)
- Porto / Porto (Pedras Rubras, Maia) (OPO) {Sá Carneiro}
- Faro / Algarve (FAO)
- Funchal / Madera {Santa Cruz} (FNC)
- Ponta Delgada / São Miguel (PDL) {Papa G.Paolo II}
- Terceira (Lajes) / Praia da Vitória / Angra (TER)
- Horta / Faial (HOR)
- Porto Santo / Vila Baleira (PXO)
- Santa Maria / Vila do Porto (SMA)
- Braganza / Nordeste Transmontano (Bragança) (BGC)
- Vizeu / Viseu /Lordosa, Viseu {Lobato} (VSE)
- Vila Real / Douro (VRL)
- Cascais / Costa de Estoril e Sintra {Tires}/ Grande Lisboa (PCS)
- Braga (Palmeira, Braga) (BGZ)
- Covilha / Beira Interior / Cova da Beira / Serra da Estrela (COV)
- Chaves / Alto Tâmega (CHV)
- Portimao / Alvor / Barlavento Algarvio (PRM).
Cultura
tra i più importanti scrittori e poeti ci sono:
- Luís de Camões, considerato il principale poeta portoghese
- José Saramago, scrittore, premio Nobel per la letteratura nel 1998
- Fernando Pessoa, poeta, scrittore e aforista, autore di diversi eteronimi
- Florbela Espanca
- Bocage, poeta
- António Nobre
- Miguel Torga, scrittore e poeta, vincitore del Prémio Camões
- Sophia de Mello Breyner Andresen (poetessa: Prémio Camões)
- Reina Sofia
mentre tra i cantanti e gli attori ci sono:
- Sociedade Portuguesa de Escritores
- Laura Alves
- Beatriz Costa
- Carmen Miranda, attrice e cantante
- Hermínia Silva
- Paulo de Carvalho
- José Afonso
- Tonicha
- Manuela Bravo
- Ary dos Santos
- Green Windows
- Duo Ouro-Negro
- José Cid
- Roberto Leal
- Linda de Suza (cantante luso-francese)
- Nelly Furtado (cantante luso-canadese)
- Ana Moura
- Rui Veloso (cantante)
- Marie Myriam (cantante luso-francese)
- Candida Branca Flor
- Carlos do Carmo
- Vitor Espadinha
- Lenita Gentil
- Fernando Tordo
- Sofia Barbosa
- Eça de Queirós
poi, tra i registi:
- Manoel de Oliveira, regista, sceneggiatore ed editore
- João César Monteiro, regista, sceneggiatore, attore, critico cinematografico e scrittore
- João Botelho, regista e sceneggiatore
- Júlio Dinis
- Fernando Namora
- Amadeo de Sousa Cardoso
- Soares dos Reis
- Vieira da Silva
- Agustina Bessa Luis
- Ana Zanatti
- Amor Electro
Nel campo musicale si possono citare i gruppi Madredeus, Entre Aspas, Flor-de-Lis, Moonspell. Il fado è un tipico genere musicale portoghese; fra i suoi interpreti Mísia, Mafalda Arnauth, Vânia Fernandes, Katia Guerreiro, Hind Larroussi, Mariza (cantante luso-mozambicana), Elisa Ridolfi, Amália Rodrigues, Teresa Salgueiro, Dulce Pontes, António Chainho e Marco Poeta.
Il Portogallo ha partecipato 49 volte all'Eurovision Song Contest, vincendo una sola volta nell'edizione svoltasi a Kiev in Ucraina nel 2017 con Salvador Sobral.
Sport
Lo sport nazionale del Portogallo è il calcio: nel recente passato squadre di club come Benfica o Porto hanno conquistato la vetta dell'Europa e del mondo vincendo diverse edizioni della Champions League, Europa League e della Coppa Intercontinentale. La Nazionale portoghese è giunta terza ai Mondiali di Inghilterra 1966 e quarta a Germania 2006. All'Europeo 2004 la squadra è stata battuta solo in finale dalla Grecia. Nel 2016 invece divenne campione d'Europa battendo in finale la Francia all'Europeo 2016, squadra ospitante del torneo. Tre calciatori portoghesi hanno vinto il Pallone d'oro: Eusébio nel 1965, Luís Figo nel 2000 e Cristiano Ronaldo nel 2008, nel 2013, nel 2014 e nel 2016. José Mourinho è uno fra gli allenatori più titolati al mondo avendo vinto due Champions League e quattro differenti campionati nazionali: portoghese, inglese, italiano e spagnolo.
Altro sport di grande seguito è l'hockey su pista, praticato dalla maggior parte dei giovani dai 10 ai 18 anni. La Nazionale portoghese è infatti la più titolata al mondo: ha vinto ben 15 campionati mondiali maschili, 20 campionati europei maschili e 3 campionati europei femminili. Le squadre di club della Superliga portoghese di hockey su pista hanno vinto i più importanti trofei continentali (Coppa dei Campioni).
Anche nell'Atletica leggera il Portogallo ha ottenuto risultati di grande rilievo, in modo particolare nelle gare di mezzofondo e fondo; tra i più importanti ricordiamo, Carlos Lopes vincitore della maratona olimpica ai giochi di Los Angeles 1984 dove con 2h:09:21 stabilì anche il record olimpico sulla distanza, imbattuto per quasi 25 anni; Domingos Castro, argento sui 5.000 m ai mondiali su pista di Roma del 1987; Manuela Machado, vincitrice della maratona femminile al mondiale di Göteborg nel 1995 e campionessa europea sempre nella maratona di Helsinki 1994 e Budapest 1998; la grandissima Rosa Mota, a oggi la più titolata tra le atlete portoghesi e sicuramente la più rappresentativa, capace di vincere nella maratona, 1 olimpiade, 1 mondiale e 3 campionati europei; Fernanda Ribeiro, formidabile atleta capace anche lei di vincere 1 olimpiade, 1 mondiale e 1 europeo, sulla distanza dei 10.000 m su pista. Tra i grandi atleti, si annoverano anche Carla Sacramento, Antonio Pinto e poi il saltatore capoverdiano naturalizzato portoghese Nelson Evora, vincitore della medaglia d'oro nel salto triplo a Pechino 2008 e della medaglia d'oro ai mondiali di Osaka 2007 e di una d'argento a Berlino 2009 e il velocista nigeriano anch'egli naturalizzato portoghese Francis Obikwelu, vincitore tra l'altro della medaglia d'argento ad Atene 2004 e di due medaglie d'oro nei 100 e 200 metri ai Campionati europei di Göteborg 2006.
Il Portogallo inoltre è bene rappresentato anche nel motocross da Rui Gonçalves.
Tradizioni
La mentalità e le tradizioni del popolo portoghese sono legate alle innumerevoli vicende storiche che lo hanno visto a contatto con tante culture diverse e lontane. Caratteristiche, in alcune regioni costiere, sono le case in legno dei pescatori dipinte a strisce colorate o le case imbiancate a calce con tocchi di colori vivaci o decorazioni con piastrelle di maiolica.
Un altro tipo di costruzione che ancora sopravvive sono i mulini, che il Portogallo conserva in numero maggiore di ogni altra parte d'Europa. Sparsi un po' per tutto il paese esistono mulini a vento e mulini ad acqua, molti dei quali ancora in grado di funzionare.
Riguardo alle feste tradizionali, la più conosciuta è la corrida (in portoghese chiamata "tourada"). La versione portoghese si differenzia da quella spagnola per il fatto che il toro ha le corna spuntate e protette e non viene ucciso all'interno dell'arena, ma immobilizzato da una squadra di forcados a piedi.
Tra i canti il più popolare è il "fado": canto urbano accompagnato dalla chitarra classica e dalla chitarra portoghese che esprime sentimenti di profonda malinconia.