Geografia

Compresa tra il tropico del Capricorno e il 10º parallelo S.

Morfologia

Si distinguono due grandi aree geografiche:

  • le terre orientali tropicali, i due terzi del paese, divise tra bacino amazzonico e l'area del chaco.
  • le Ande, un terzo del paese, nella parte occidentale, costituite sia dalla cordigliera come dall'altipiano

I bassopiani tropicali sono tributari del Rio delle Amazzoni e del Rio de la Plata. Questa enorme estensione di più di 700.000 km², è coperto da foreste tropicali pluviali, umide, monsoniche e secche.
Inoltre, la Bolivia possiede la foresta tropicale secca più estesa al mondo nella regione del Chaco.
Circa 250.000 km² sono savane alluvionali, pantani e savane secche. Esistono inoltre grandi laghi amazzonici, i più estesi della regione.

La zona andina del Paese è situata nella parte occidentale. È caratterizzata da un plateau delimitato da due catene montuose: la Cordillera Occidental prossima a quella Oriental.
Sono numerose le cime superiori ai 6.000 metri, le più alte sono il Sajama (m. 6.542), l'Illampu (m. 6.421) e l'Illimani (m. 6.402).

Idrografia

Con l'eccezione del bacino endoreico costituito dal Desaguadero che collega il lago Titicaca al Lago Poopó, la gran parte del territorio è tributario del sistema idrografico del rio delle Amazzoni e, in misura minore, del rio della Plata. Il bacino idrografico più importante è quello del fiume Mamoré, che copre, con l'Iténez che segna il confine con il Brasile, circa 600 000 km². Riunendosi al nord della Bolivia con il Beni, forma il principale ramo d'origine del Madeira, che costituisce uno dei principali affluenti del Rio delle Amazzoni (10% della portata complessiva). Tutto il corso del Mamoré è navigabile, assieme a parte dell'Iténez, Beni, Madre de Dios e Ichilo. Nell'area meridionale il corso d'acqua più importante è il Pilcomayo il quale tributa, dopo un lungo corso, nel fiume Paraguay e quindi nel Rio della Plata.

Clima

Data la morfologia del territorio e l'ampio spazio latitudinale occupato, la Bolivia possiede una delle maggiori diversità climatiche della Terra, ciò che permette un ampissimo spettro di specie coltivabili, sia tipiche di climi continentali e temperati, come la patata o l'avena, di climi mediterranei, come la vite e l'olivo, e climi tropicali, come il cacao e il banano.

Nell'altipiano andino propriamente detto le precipitazioni non superano i 500mm annui nella fascia umida del settore nord e la temperatura media annua è inferiore ai 10 °C. Il settore meridionale è più secco e tendente alla formazione desertica.

Le terre tropicali dell'oriente boliviano hanno due climi principali. A nord del parallelo 18°S, il clima è propriamente amazzonico, con breve stagione secca e temperatura variabili tra i 22 e 26 °C di media e precipitazioni tra i 1.000 e 3.000mm/anno. Il settore a sud del parallelo 18°S ha un clima più mite e secco, con temperature medie tra i 20 e 22 °C e precipitazioni tra i 500 e 1.000mm/anno. In questo settore si hanno le maggiori escursioni termiche del tropico boliviano, con massime superiori ai 35 °C e minime anche inferiori allo 0 °C. Il settore più piovoso, e tra quelli con le maggiori precipitazioni del bacino amazzonico, è la fascia preandina, 180–700m s.l.m., tra i dipartimenti di Santa Cruz, Cochabamba, Beni e La Paz. Le precipitazione vanno da 2.500 a 5.000mm/anno, ma in alcuni settori superano i 6.000mm annui.

Source: https://it.wikipedia.org/wiki/Bolivia