Geografia
Con i suoi 513.120 km² di superficie, la Thailandia è il 51º stato del mondo per estensione. È paragonabile per dimensioni alla Spagna. Il paese è sede di distinte regioni geografiche. La Thailandia del Nord è montagnosa e ospita il Doi Inthanon, il rilievo più alto del paese con i suoi 2.576 metri; una serie di catene montuose la separa a ovest dalla Birmania e il fiume Mekong fa da confine a nordest con il Laos. La Thailandia del Nordest, chiamata anche Isan, è costituita dall'altopiano di Khorat; anch'essa è separata dal Laos a nord e a est dal Mekong, mentre una serie di basse catene montuose ne segnano i confini meridionale e occidentale. A sud dell'Isan, la catena dei monti Dângrêk segna il confine con la Cambogia. Il centro della nazione è dominato dalla valle in gran parte pianeggiante del fiume Chao Phraya, che si getta nel golfo del Siam; la parte occidentale è contrassegnata da catene montuose che fanno da confine con la Birmania e quella orientale dai monti Cardamomi, che demarcano il confine con la Cambogia. La Thailandia del Sud si estende lungo la penisola malese, che è attraversata dalla catena dei monti Titiwangsa e ha il suo punto più stretto nell'istmo di Kra, nei pressi di Ranong, dove termina a sud il confine tra la Thailandia e la Birmania. Sul golfo del Siam e sul mare delle Andamane sono presenti molte isole dotate di attrezzature turistiche all'avanguardia, che rappresentano una delle principali fonti di ricchezza del paese. Il clima locale è di tipo tropicale e caratterizzato dalla presenza dei monsoni. Tra metà maggio e settembre si assiste a un monsone sudoccidentale caratterizzato da grande piovosità, caldo e nuvolosità. Tra novembre e metà marzo si assiste invece al manifestarsi di un monsone asciutto e freddo di nordest. La parte peninsulare meridionale è invece calda e umida. Accanto alla capitale Bangkok, le città principali sono Chiang Mai, Pattaya, Nakhon Ratchasima, Khon Kaen, Udon Thani, Nakhon Sawan, Chiang Rai, Surat Thani, Phuket town e Hat Yai (Provincia di Songkhla).
Clima
Il clima della Thailandia è molto peculiare, perché può essere suddiviso in tanti microclimi. Questo a causa della particolare forma geografica del paese che si sviluppa in senso meridiano. Le temperature variano in ragione delle zone. Ad esempio, nella Thailandia centrale, settentrionale e orientale la stagione fredda va da metà ottobre a gennaio, durante la quale le temperature scendono fino ai 15 °C. La stagione calda intercorre tra febbraio e aprile con temperature che arrivano anche a 40 °C. Infine la stagione delle piogge ha inizio a giugno e termina a ottobre con temperature che arrivano a toccare anche lo zero. Nelle aree meridionali la stagione fredda è più breve, dal momento che il monsone che soffia sulle regioni che si affacciano sul Mar delle Andamane fa sì che le piogge terminino un paio di mesi dopo rispetto al resto del Paese.
Il clima della Thailandia è tropicale monsonico e vi si possono distinguere tre stagioni:
- un periodo fresco e asciutto, da novembre a febbraio, quando soffia il monsone nord-occidentale;
- un periodo molto caldo, da marzo a metà maggio;
- la stagione delle piogge, da maggio a novembre, determinata dal monsone sud-occidentale.
Nella parte più meridionale della Thailandia la stagione delle piogge è ancora più prolungata.