Isola di Sanafir

L'isola di Sanafir si trova nel Mar Rosso, negli stretti di Tiran, all'imbocco del Golfo di Aqaba, affiancata all'isola di Tiran, tra l'Egitto e l'Arabia Saudita. Ha una superficie di circa 33 km². Al momento è amministrata dall'Egitto, anche se è rivendicata dall'Arabia Saudita.

Controversie territoriali

Il 9 aprile 2016 il governo egiziano ha dichiarato che Sanafir, assieme all'isola di Tiran, si trova entro le acque territoriali saudite, come stabilito dall'accordo sui confini marittimi firmato il giorno precedente dai governi egiziano e saudita. Tuttavia, l'accordo, per diventare effettivo, deve essere ratificato dal Parlamento egiziano, ma ancor prima è stato annullato da un giudice egiziano. Questo accordo era il frutto dell'iniziativa di costruire

L'accordo spinge l'idea di costruire un ponte che colleghi l'Arabia Saudita all'Egitto, passando proprio sulle due isole. In ogni caso l'accordo ha causato manifestazioni di piazza in Egitto e il presidente al-Sīsī è stato accusato di vendere la terra egiziana.

Una corte egiziana ha pronunciato la sentenza definitiva nel gennaio 2017, respingendo l'accordo e affermando la sovranità egiziana su entrambe le isole. Il 14 giugno 2017 la commissione per la difesa e la sicurezza nazionale dell'Egitto ha approvato all'unanimità il trasferimento delle isole Tiran e Sanafir all'Arabia Saudita e lo stesso giorno il piano è stato approvato dal parlamento egiziano.

Source: https://it.wikipedia.org/wiki/Isola_di_Sanafir